Corte di Appello di Torino, 18 marzo 2024, n. 257
Corte di Appello
di Torino
Massima
Al fine di determinare se si verta in tema di arbitrato rituale o irrituale, occorre interpretare la clausola compromissoria alla stregua dei normali canoni ermeneutici ricavabili dall’art. 1362 cod. civ. e, dunque, fare riferimento al dato letterale, giacché il carattere prioritario dell’elemento letterale nell’interpretazione del contratto può essere disatteso, ove il testo sia chiaro, se risulti incoerente con indici esterni indicativi di una diversa volontà delle parti.
Note Metodologiche
standard
Come citare
Corte di Appello di Torino, 18/03/2024, n. 257, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitrationinitaly.eu/decisione/corte-di-appello-di-torino-18-marzo-2024-n-257-1752079768/