Corte di Appello di Roma, 15 febbraio 2024, n. 1122
Corte di Appello
di Roma
Massima
La clausola compromissoria, contenuta nello statuto di società di persone, che rimetta la nomina degli arbitri ad un soggetto estraneo alla società e non risulti conforme all'art. 34, d.lgs. n. 5 del 2006, ove stipulata prima della sua entrata in vigore, è affetta da nullità sopravvenuta rilevabile d'ufficio, seppur relativa ad arbitrato irrituale, poiché la disciplina sull'arbitrato societario non può ritenersi superata dalla disciplina transitoria dettata dal d.lgs. n. 40 del 2006.
Note Metodologiche
standard
Come citare
Corte di Appello di Roma, 15/02/2024, n. 1122, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitrationinitaly.eu/decisione/corte-di-appello-di-roma-15-febbraio-2024-n-1122-1752079767/