Tribunale di Rimini, 26 ottobre 2019, n. 826
Tribunale
di Rimini
Massima
La clausola compromissoria contenuta in uno statuto di società consortile non va riferita alle sole controversie derivanti dal contratto sociale ma si estende anche a quelle relative all’assegnazione di lavori alle consorziate e alla successiva loro esecuzione, posto che l’affidamento delle opere non assurge ad autonomo contratto a prestazioni corrispettive tra l’ente consortile e le imprese aderenti, configurandosi, piuttosto, quale mero atto esecutivo del predetto contratto sociale, mediante il quale l’ente ripartisce tra le consorziate i lavori assunti in appalto nei confronti di terzi.
Note Metodologiche
standard
Come citare
Tribunale di Rimini, 26/10/2019, n. 826, in Arbitrato in Italia, https://www.arbitrationinitaly.eu/decisione/tribunale-di-rimini-26-ottobre-2019-n-826-1752079716/